I fallimenti di mercato
Cos'è un fallimento di mercato
Per spiegare i fallimenti di mercato inizio con una definizione semplice, sintetica ma efficace.
Si parla di fallimento di mercato quando il mercato non conduce a un ottimo paretiano.
Cos'è un ottimo paretiano
E' un equilibrio in cui nessun individuo ha interesse a modificare le proprie scelte, perché qualsiasi variazione ridurrebbe il suo benessere individuale.
Quindi, l'ottimo paretiano ( o ottimo di Pareto ) è un equilibrio di massimo benessere sociale.
E' l'obiettivo migliore possibile per la società, non c'è nulla di meglio.
Come nasce un fallimento di mercato
Il mercato conduce all'ottimo paretiano soltanto se rispetta le seguenti condizioni:
- E' un mercato in regime di libera concorrenza
- Non ci sono rendimenti di scala
- Non ci sono esternalità
- Non ci sono beni pubblici
- Ci sono informazioni perfette
- Gli individui scelgono secondo la razionalità perfetta e in condizioni di certezza
ogni individuo è il miglior giudice dei propri interessi e delle proprie azioni
- Il benessere sociale è determinato dal benessere individuale di tutti i soggetti che appartengono alla società.
Se manca una o più condizioni, il mercato smette di funzionare correttamente e non conduce a un equilibrio ottimale secondo Pareto.
Queste circostanze sono dette fallimenti di mercato.
Esempio. L'assenza della libera concorrenza crea una situazione di monopolio sul mercato. I prezzi delle merci sono più alti e la quantità prodotta è inferiore alle esigenze. Una parte delle risorse non sono allocate ( sottoccupazione, disoccupazione del lavoro, ecc. ). Quindi, il benessere sociale è più basso rispetto a un equilibrio di mercato concorrenziale.
Come correggere un fallimento di mercato
Il malfunzionamento del mercato giustifica l'intervento dello Stato in economia, tramite la politica economica, per correggere le cause dei fallimenti del mercato.
In tali circostanze l'intervento pubblico migliora il benessere sociale.
Esempio. Lo Stato crea le condizioni per la nascita delle imprese concorrenti in un mercato tramite l'erogazione di sussidi e agevolazioni fiscali, approva una politica anti-trust per eliminare i monopoli di mercato oppure interviene direttamente sul mercato con un'azienda pubblica.
Tuttavia, non è sempre detto che l'intervento pubblico correttivo del policy maker conduca il mercato verso un ottimo paretiano.
A volte l'intervento pubblico può anche peggiorare la situazione iniziale. Questi casi sono detti fallimento dello Stato.
Esempio di fallimento di Stato. Lo Stato crea un'azienda pubblica per intervenire sul mercato. Tuttavia, l'azienda pubblica non persegue l'obiettivo iniziale di correggere il fallimento di mercato ma viene gestita per altre finalità. Ad esempio, l'azienda ha obiettivi politici ( es. voto di scambio ) oppure obiettivi della burocrazia interna ( es. carriera dei dirigenti, stipendi dei lavoratori, numero di occupati, acquisti da fornitori privilegiati, ecc. ).