La microeconomia
La microeconomia è la branca dell'economia politica che si occupa di studiare le scelte economiche individuali, del consumatore o dell'impresa.
Perché si chiama microeconomia? Micro significa "piccolo". Quindi microeconomia significa economia delle "piccole" scelte ossia delle decisioni individuali.
Cosa studia la microeconomia
La microeconomia ha diversi oggetti di studio.
- Le scelte del consumatore
Perché un consumatore acquista una quantità di un bene? Perché ripartisce il suo reddito per acquistare un paniere di beni piuttosto che un altro? La microeconomia fornisce una spiegazione a questi fenomeni economici con la teoria del consumatore. - Le scelte dell'impresa
Perché un'impresa decide di produrre un bene piuttosto che un altro? Cosa spinge un'impresa a produrre una particolare quantità di merci o a vendere a un determinato prezzo? La microeconomia indaga su questi fenomeni economici tramite la teoria dell'impresa.
- L'equilibrio di mercato
Perché un bene è scambiato sul mercato a un particolare prezzo di mercato? Cos'è il prezzo di equilibrio? La microeconomia fornisce una risposta a queste domande tramite la teoria dell'equilibrio. - Il mercato
I mercati non sono tutti uguali. Perché alcuni mercati sono concorrenziali e altri sono in regime di oligopolio, di monopolio o di monopsonio? Le diverse forme di mercato sono studiate nella microeconomia con la teoria del mercato.
I soggetti economici della microeconomia
Nella teoria microeconomica gli agenti economici sono il consumatore e l'impresa.
- Il consumatore è l'agente che domanda i beni e servizi per soddisfare i suoi bisogni individuali. Rappresenta la domanda di mercato dal lato del consumo.
- L'impresa è il produttore dei beni o dei servizi che offre sul mercato dal lato dell'offerta per soddisfare la domanda dei consumatori ( mercato dei beni ) o delle altre imprese ( mercato dei fattori ). L'impresa opera sia dal lato dell'offerta che dal lato della domanda.
Il consumatore e l'impresa hanno obiettivi differenti. Il consumatore cerca di massimizzare la sua utilità individuale soddisfacendo i propri bisogni personali. L'impresa, invece, deve soddisfare il vincolo di economicità che consiste nella copertura economica dei costi con i ricavi economici. A seconda della tipologia di impresa, l'imprenditore può perseguire anche altri obiettivi secondari ( es. massimizzazione del profitto, fatturato, leadership, protezione della quota di mercato, ecc. ).
La differenza tra microeconomia e macroeconomia
La microeconomia e la macroeconomia sono le due principali branche dell'economia politica.
- La microeconomia studia i fenomeni economici dal punto di vista di un singolo agente economico ( famiglia o impresa ). Ha un focus più vicino alle decisioni individuali. Per questa ragione è detta "micro".
- La macroeconomia studia i fenomeni economici dal punto di vista aggregato ( famiglie, imprese, Stato ). Ha un focus più generale e analizza le scelte economiche collettive di un sistema economico, ossia dall'alto. Per questa ragione si chiama "macro".
La macroeconomia e la microeconomia non sono discipline sostitute bensì complementari, perché analizzano i fenomeni economici su una scala differente.
Pro e contro della microeconomia. La microeconomia spiega meglio le scelte individuali ( es. prezzo di una merce, regime di mercato, decisioni di produzione o di acquisto ) mentre la macroeconomia interpreta meglio i fenomeni economici di un sistema economico ( es. inflazione, disoccupazione, ecc. ).