La scadenza delle opzioni di stile europeo o americano
La scadenza è la data entro la quale può essere esercitato il diritto di opzione da parte del titolare.
Una volta oltrepassata la data di scadenza, l'opzione di vendita ( put ) o di acquisto (call ) non può più essere esercitata dal possessore.
La differenza tra stile americano e stile europeo nelle opzioni
In base alla scadenza, le opzioni possono essere suddivise in due stili: stile americano e stile europeo.
- Le opzioni di stile americano. Nello stile americano il diritto di opzione può essere esercitato in qualsiasi momento entro la data di scadenza o comunque alla data pattuita tra le parti al momento della sottoscrizione del contratto derivato. E' anche detta opzione di tipo americano.
Esempio. Se l'opzione scade il 30 aprile, il possessore può esercitare il suo diritto di opzione di acquisto o vendita del titolo sottostante anche prima della scadenza, ad esempio il 15 aprile, se la congiuntura di prezzo è conveniente.
- Le opzioni di stile europeo. Nello stile europeo il diritto di opzione può essere esercitato soltanto alla data di scadenza del contratto derivato. Non prima. E' anche detto opzione di tipo europeo.
Esempio. Se l'opzione scade il 30 aprile, il possessore può decidere di esercitare il suo diritto di opzione soltanto il 30 aprile e non prima. In questo caso, il trader ha minore flessibilità nella gestione delle opzioni.
La durata delle opzioni
Al momento della sottoscrizione di un contratto di opzione è indicato il giorno di scadenza.
In genere si tratta di una scadenza:
- Scadenza mensile.
- Scadenza trimestrale. In questo caso la scadenza è fissata nei mesi di marzo, giugno, settembre o dicembre.
- Scadenza semestrale.
Nota. Generalmente in Italia la scadenza si verifica il terzo venerdì del mese. E' comunque opportuno verificare e fare affidamento esclusivamente alle condizioni sottoscritte nel contratto di opzione perché potrebbe essere indicato un momento diverso.
