Le opzioni nel trading

Le opzioni sono un derivato finanziario stipulato tra un venditore e un compratore su un titolo.

    Come funziona l'opzione? Il compratore acquisisce il diritto di acquistare o vendere il titolo sottostante ( oggetto dell'opzione ) a un determinato prezzo ( strike price ) in un determinato momento futuro ( data di scadenza ). E' detta

  • Call se l'opzione dà il diritto di acquisto del sottostante.
  • Put se l'opzione dà il diritto di vendita del sottostante.

L'opzione è un diritto e non un obbligo. Chi detiene l'opzione può decidere se esercitare l'opzione oppure no.

Le tipologie di opzioni

Il contratto di opzione è stipulato tra due parti, un venditore ( seller ) e un acquirente ( buyer ).

le parti del contratto di opzione

A seconda del punto di vista l'opzione è detta short ( vendita ) o long ( acquisto ).

  • Short ( vendita opzione ). E' l'operazione di vendita dell'opzione dal punto di vista del seller, ossia di chi cede il diritto di opzione a un'altra parte. Ad esempio, la vendita di un'opzione Call o Put al fine di incassare un premio.
  • Long ( acquisto opzione ). E' l'operazione di acquisto dell'opzione dal punto di vista del buyer, di chi acquisice il diritto di opzione. Ad esempio, l'acquisto di un'opzione Call o Put dietro il pagamento di un premio alla controparte.

Un esempio pratico

Il trader acquista un'opzione sul titolo X da esercitare entro il 31/03/2020 che gli dà diritto di acquistare 500 unità del titolo allo strike price di 5€.

Il costo dell'opzione è di 0,10€ per ogni unità del titolo.

Per acquisire il diritto di opzione il trader spende 50€

Quanti titoli si possono acquisire in opzione? La quantità del titolo in un contratto di opzione è regolamentata dalle autorità finanziarie che fissano il moltiplicatore, ossia la quantità minima di contrattazione ( lotto minimo ) che può essere oggetto dell'opzione.

Alla scadenza il trader può decidere se esercitare o meno il diritto di opzione.

Se il prezzo di mercato del titolo alla data di scadenza è superiore, ad esempio 7€, il trader ha la convenienza a esercitare il diritto di opzione, perché può acquistare 500 titoli a 5€ e poi rivenderli a 7€.

Nota. Per semplicità non considero i costi di intermediazione come lo spread o altre condizioni che possono influenzare il mercato.

Viceversa, se alla data di scadenza dell'opzione il prezzo di mercato del titolo è inferiore, ad esempio 4€, il trader non ha alcuna convenienza a esercitare il diritto di opzione.

Può infatti acquistare il titolo a un prezzo di mercato inferiore (4€) rispetto allo strike price (5€).

In questo secondo caso il trader accusa una perdita di 50€ pari al costo dell'opzione.

Quando si esercita il diritto di opzione

In genere il diritto di azione viene esercitato quando lo strike-price diventa in the money o at the money, ossia quando il possessore ha un profitto o l'opzione è alla pari.

un esempio di situazione in the money

Nota. Nulla però vieta al possessore dell'opzione di esercitarlo anche quando è in perdita, ossia out of the money.

A seconda dello stile dell'opzione, il diritto di opzione può essere esercitato

  1. in qualsiasi momento entro la data di scadenza ( stile americano )
  2. soltanto alla data di scadenza ( stile europeo )

Se l'opzione è scaduta non può essere più esercitata, né rivenduta.

Gli elementi del trading in opzioni

Un'opzione è caratterizzata sempre dai seguenti elementi:

  1. Il costo del diritto di opzione. Per acquisire il diritto di opzione il compratore deve corrispondere un importo in denaro al venditore.
  2. Il sottostante. E' il titolo oggetto dell'opzione. Può trattarsi di un'azione, di una valuta, di un'obbligazione, di una commodity, di un indice o altro.
  3. La scadenza. E' la data di scadenza del contratto di opzione. Una volta passata, il compratore perde la possibilità di esercitare il diritto di opzione. L'esercizio dell'opzione può avvenire entro la scadenza ( stile americano ) oppure alla data di scadenza ( stile europeo ).
  4. Lo strike price. E' il prezzo di vendita o di acquisto pattuito nel contratto derivato dell'opzione. Quello a cui il titolare può vendere o acquistare la quantità del titolo sottostante alla scadenza nelle opzioni di vendita ( put ) o di acquisto ( call ).
  5. La quotazione dell'opzione. E' il prezzo del contratto di opzione. Un'opzione ha più o meno valore di scambio a seconda delle circostanze sul mercato e delle caratteristiche dell'accordo. Il fattore più importante è sicuramente il prezzo del titolo sottostante ma ce ne sono anche altri ( volatilità di prezzo, tempo restante alla scadenza, pagamento dei dividendi, variazione dei tassi di interesse, ecc. ).

Perché usare le opzioni nel trading

L'opzione è uno strumento finanziario di grande flessibilità.

Il trading in opzioni consente al trader di operare in ogni circostanza di mercato.

Nell'option trading ci sono strategie direzionali quando il trend è rialzista ( bullish ) o ribassista ( bearish ).

Ci sono anche strategie di volatilità quando il mercato è caratterizzato da elevato rischio di inversione.

Nota. Ci sono persino strategie di posizione che permettono al trader di operare quando il mercato è in laterale, ossia è abbastanza stabile, adottando strategie neutrali e mantenendo la propria posizione.

L'opzione funziona come un'assicurazione

Le opzioni possono avere sia finalità speculative che di assicurazione sul rischio.

Un esempio pratico

Accendendo l'opzione il trader si è assicurato la possibilità di acquistare 500 unità del titolo entro una data futura a un prezzo non superiore a 5€.

In questo modo, se deve comunque acquistarli, si è assicurato dal rischio di un'impennata del prezzo del titolo.

Le strategie del trading in opzioni

Una strategia in opzioni consiste nell'apertura di due o più posizioni contemporaneamente per ridurre il rischio complessivo dell'investimento.

Le principali strategie del trading option sono le seguenti:

  1. Covered Call
  2. Covered Put
  3. Bull Spread
  4. Bear Spread
  5. Straddle
  6. Strangle
  7. Strip
  8. Strap
  9. Butterfly
 


 

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knowledge base

Option trading

  1. Le opzioni
  2. I tipi di opzioni ( Call e Put )
  3. Il grafico di payoff
  4. Lo strike-price
  5. La scadenza e lo stile americano o europeo
  6. La consegna del sottostante o la regolazione monetaria
  7. I margini di garanzia
  8. Il prezzo dell'opzione ( o premio )
  9. Le greche