La strategia di scalping nel trading
Cos'è lo scalping?
Lo scalping è una strategia di trading che si basa su lassi di tempo molto piccoli. Lo scopo dello scalper trader è ottenere un guadagno dalla minima volatilità dei prezzi in un timeframe ristretto a pochi secondi o minuti.
Chi pratica lo scalping è detto scalper. Per praticare lo scalping si utilizzano prevalentemente l'analisi tecnica e i software di trading system in grado di analizzare automaticamente il trend del mercato. Lo scalper trader non utilizza, invece, l'analisi fondamentale.
La tecnica è usata su diversi mercati e strumenti finanziari ( es. azioni, titoli, valute, forex, materie prime, ecc. ).
Come funziona lo scalping
Nello scalping il trader apre una posizione su uno strumento finanziario e la chiude pochi istanti dopo.
L'intervallo di tempo ( timeframe ) tra apertura e chiusura è talmente piccolo da non comparire nemmeno nel grafico orario.
Generalmente il guadagno o la perdita di una singola posizione sono di minimo importo.
Per ammortizzare il costo di intermediazione, lo scalper apre ogni posizione investendo una grande quantità di capitale tramite l'effetto leva.
Perché lo scalper movimenta grandi capitali in una posizione? Nello scalping il broker applica una commissione fissa (non percentuale) mentre i guadagni sono generalmente di poco importo. Muovendo grandi capitali il trader ha maggiori possibilità di ammortizzare il costo di intermediazione. Ogni volta che apre una posizione, lo scalper deve sostenere il costo della commissione di brokeraggio che rischia di compensare l'eventuale guadagno di capitale.
Dopo pochi minuti o secondi, il trader chiude la posizione registrando un guadagno o una perdita in base alla variazione di prezzo. In genere, si tratta di piccoli importi.
In una giornata lo scalper compie centinaia di operazioni di questo tipo, alcune in perdita altre in profitto.
L'obiettivo dello scalper è ottenere un profitto netto complessivo dall'insieme delle operazioni.
La volatilità dei prezzi nel trading scalping
La volatilità dei prezzi non influisce sull'attività di scalping.
Nello scalping le variazioni di prezzo sono molto piccole perché il timeframe è limitato a una dimensione temporale contenuta.
Lo scalper registra pochi punti percentuali ( 1-3 pips ) di guadagno o perdita sulla chiusura della posizione.
Esempio. Nei periodi di stabilità del trend, lo scalper sfrutta le piccole variazioni tra il prezzo di ASK e di BID per ottenere un profitto di pochi pips.
Pertanto, la strategia di scalping può essere adottata sia in situazioni di estrema dinamicità che di stabilità dei prezzi.
Pro e contro dello scalping
Lo scalping è una strategia di trading tra le più rischiose.
Per questa ragione è indispensabile operare all'interno di un sistema di money management.
Esempio. In una giornata lo scalper apre e chiude un grande numero di posizioni, registrando numerose operazioni in perdita. Chi opera nello scalping trader deve tenere sotto controllo la propria operatività con razionalità e freddezza, senza lasciarsi prendere dalla paura. Deve avere la "psicologia dello scalper".
La strategia di scalping è adatta soltanto per pochi trader.
Per operare una strategia di scalping non basta affidare il conto a un software di system trading. Richiede una supervisione e un'attività finanziaria e decisionale continua da parte del trader.
Lo scalping trader deve conoscere tutti gli strumenti dell'analisi tecnica, avere un piano di money management e aver maturato una profonda esperienza.
Quali sono i vantaggi dello scalping?
I guadagni dello scalping possono essere molto alti, se la strategia ha successo.
Tuttavia, i rischi dello scalping sono molto alti e impostare una strategia di scalping è molto più difficile rispetto al trading di posizione e al daily trading.
In sintesi